Triste è il giardino,

le foglie lentamente,

una a una cadono al suolo.

L’estate se ne va e piano piano,

chiude I suoi grandi occhi pieni di stanchezza.

La terra e coricata e muta

senza rami coperti dalle foglie.

Passa il maghetto dell’inverno

che ogni mattina decora gli alberi con la brina.